Cerca nel blog

lunedì 7 maggio 2018

Pagamenti elettronici, 4 su 10 anche per meno di 5 euro

Pagamenti elettronici, 4 su 10 anche per meno di 5 euro

Osservatorio mensile Findomestic: la carta di credito è 'maschio' e il bancomat 'femmina', ma chi guarda al futuro è pronto a scegliere l'impronta digitale

Nei negozi fisici tre italiani su quattro (75%) preferiscono i pagamenti elettronici, nel 40% dei casi anche per meno di 5 euro. È quanto emerge dall'analisi sulle modalità di acquisto condotta nel nuovo Osservatorio mensile di Findomestic, realizzato in collaborazione con Doxa. 

Tra chi usa abitualmente le carte, le donne prediligono il bancomat (41,5% contro il 35% degli uomini) mentre la carta di credito è più 'maschile': la sceglie il 30% degli uomini contro il 22% delle donne. "L'ascesa dei pagamenti elettronici e mobile è inarrestabile – afferma Claudio Bardazzi, responsabile dell'Osservatorio Findomestic – ma gli italiani confermano la resistenza a abbandonare definitivamente il contante: il 25% continua a preferire le banconote".

PAGAMENTI SMART, DA POSTEMOBILE ALLE IMPRONTE DIGITALI. Lo studio della società di credito al consumo del gruppo BNP Paribas si sofferma anche sui sistemi di pagamento più innovativi: tra chi li utilizza, oltre uno su tre ricorre all'app della propria banca (precisamente il 44% delle donne e il 29% degli uomini), mentre tra i servizi più noti Postemobile (23,5%) è anche più utilizzato di Apple Pay (23,3%). C'è anche chi guarda con interesse alle soluzioni biometriche, ovvero quelle che consentono di identificare una persona sulla base di una o più caratteristiche biologiche e comportamentali: quasi uno su due (48%) si dice favorevole alla scansione dell'impronta digitale per autorizzare i pagamenti e c'è addirittura un 3% disposto a farsi innestare un chip sotto pelle per effettuare i propri acquisti.

TRA LE CARTE VINCE IL BANCOMAT. Tra le carte elettroniche, secondo il sondaggio di Findomestic, il bancomat è preferito dal 38%, seguito dalle carte di credito (26%) e da quelle prepagate (11%). Il bancomat, tra l'altro, è particolarmente utilizzato nel Nord-Est: 44%, contro il 29% di Sud e Isole. Perché la maggioranza degli italiani predilige i pagamenti cashless? Anzitutto perché rappresentano uno strumento comodo (54%) e che consente di girare senza contanti (39%). Inoltre quasi uno su tre (30%) sceglie le carte per fare più acquisti nella giornata senza dover continuamente prelevare e oltre uno su cinque (22%) le reputa un sistema di pagamento sicuro.

IL CONTANTE RESISTE SOPRATTUTTO AL SUD. Findomestic ha chiesto al campione se tra cinque anni in Italia sarà possibile pagare soltanto con sistemi elettronici: solo il 9% pensa che i contanti verranno definitivamente 'pensionati' e il 45% lo ritiene probabile, mentre una quota quasi identica (44%) crede che difficilmente il denaro liquido scomparirà nel giro di un lustro. Non è un caso che ad oggi un italiano su quattro preferisca pagare con i contanti, quota che sale al 31% al Sud e nelle Isole. Sono soprattutto i giovani tra i 18 e i 24 anni (52,3%) ad acquistare regolarmente con le banconote. Come spiegano gli italiani la resistenza ad abbandonare definitivamente la cartamoneta? Soprattutto con la sensazione di tenere maggiormente sotto controllo le spese: tra i 'fedelissimi' del contante la pensa così il 61% delle donne e il 41% degli uomini.

Findomestic Banca opera al servizio di oltre due milioni di clienti, ai quali si rivolge per proporre soluzioni di credito, assicurative e di risparmio. Presente in tutta Italia, Findomestic ispira la propria attività ai principi della responsabilità sociale, promuovendo un approccio al credito sostenibile e responsabile, per sviluppare una relazione di lungo periodo con il cliente, con i partner e con tutti i suoi stakeholders. Partecipata al 100% da BNP Paribas Personal Finance, Findomestic è parte del Gruppo BNP Paribas presente in più di 70 paesi, con oltre 189.000 collaboratori, dei quali oltre 146.000 in Europa.



--
www.CorrieredelWeb.it

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *