Così il primo cittadino ha espresso al prefetto la contrarietà sua e di tutta la maggioranza . Nel comune di "Benvenuti Al Sud " non sono di certo assenti da tempo immigrati con permessi di soggiorno e qualcuno ha trovato anche lavoro ma di certo aprire una piccola comunità a numeri più alti di flusso migratorio come ha espresso Spinelli comporterebbe senz'altro una questione di sicurezza pubblica, sanitaria e anche sociale . Castellabate viene da periodi di turismo in calo e ora l'unica cosa di cui ha bisogno sono gli immigrati con le loro problematiche. Ascoltando alcune voci come la signora M.C " Ma stiamo scherzando ? vogliono riempirci pure a noi di immigrati , quando nemmeno noi abbiamo ciò che dovremmo avere? se io mi ammalo il più vicino ospedale è a Vallo . Pensassero a questo. "
ma anche il signor F.P che dice " qua non c'è lavoro nemmeno per i figli nostri , vengono a stare in mezzo alla strada con vino e birre pagate dallo stato? Ha fatto bene il sindaco tutti siamo d'accordo. "
Insomma non è certo una questione di razzismo. Ma in una realtà locale piccola come Castellabate un flusso di migranti andrebbe a rendere invivibile sia il turismo che la quotidianità locale. E ora il prefetto lo sa .
Marco Nicoletti
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